Un cuore disegnato sul tronco di un albero

Luglio - Cosa ti fa sentire amato?

8 luglio 2025Tempo di lettura: 3 min
#amore #ascolto #presenza

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L’ultimo mese è girato tutt’attorno ad un’unica domanda “cosa ti fa sentire amato?

In quale gesto, parola o azione riconosci l’amore?

Le risposte ricevute mi hanno aperto dei mondi, i nostri mondi.

"Una carezza sul braccio"

"Io steso e lei seduta accanto a me"

"Quando resta anche se gli dico che se ne deve andare"

"L'essere capito, l'essere apprezzato per la persona che sono, l'essere guardato, piccoli gesti ma pensati"

"Un abbraccio, un senso di protezione"

"Quando lei si preoccupa per me"

"Quando mi dice “bravo” e dà valore a ciò che faccio"

"Una risata nello stesso istante, l’esserci ogni volta"

"Essere ascoltata e capita, capita sul serio però! Ed essere vista e riconosciuta per quella che sono veramente. Che poi alla fine è un po' la stessa cosa"

"Lo sguardo, Il desiderio di avermi accanto, quando mi ricordano di pensare a me stessa"

"Quando mi aiutano e mi sollevano dai pesi, provo gratitudine, ci vedo amore, forse"

"Quando l’altro accoglie le mie fragilità. La presenza discreta, i grandi gesti m’imbarazzano"

"Piccoli gesti gratuiti, la cura"

"La colazione insieme. Non voglio fiori ma portami una brioche e un caffè, significa che mi conosci"

Vogliamo essere accarezzati, visti, abbracciati, vogliamo essere riconosciuti, capiti, valorizzati, vogliamo essere trattenuti quando scappiamo e sentirci importanti quando ci siamo, vogliamo mancare in assenza e dare gioia con la nostra presenza, vogliamo sentirci unici e insostituibili, vogliamo che l’altro resti sempre e comunque, perché noi siamo un buon motivo per restare.

Dietro ogni singola risposta intravedo il bambino o la bambina che siamo stati.

Dietro ogni singola risposta intravedo ciò che ci è mancato o che ci è stato tolto.

I nostri desideri, i nostri bisogni sono ancora tutti lì.

Sto imparando ad ascoltarli, a guardarli con tenerezza. Aiutiamo l’altro a conoscerci e ad amarci, anche un po’ rotti, con i nostri pezzettini mancanti.

Da chi volevamo tutto questo?

Ora siamo grandi, possiamo prenderci cura di noi stessi.

fotografia di pareo su prato di margherite

Per quest’estate iniziamo concedendoci ogni giorno una cosa bella, anche solo per pochi minuti, il tempo di un caffè con un dolcino, di una canzone ascoltata ad occhi chiusi o cantata in libertà, il tempo di affondare i piedi nella sabbia o di guardare il cielo attraverso gli alberi, il tempo di un tramonto, di un abbraccio o di un sospiro, di un bacio o una risata.

Ricordiamo a noi stessi di meritare amore e cerchiamolo nelle cose piccole, la nostra anima le riconosce meglio.

Cosa ti fa sentire amato?

Nella tua risposta cerca il bambino che eri e realizza uno ad uno i suoi desideri❤️

Buone vacanze

Se vuoi condividere con me la tua risposta inviami una mail all’indirizzo info@lauraliotti.it e sarò felice di risponderti.

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Laura

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